Vaccinazioni e protezioni antiparassitarie

Una volta decisa la meta della vacanza dovrete mettere in atto tutte quelle protezioni necessarie a difendere il vostro cane dai patogeni eventualmente presenti nelle zone che visiterete,vediamo quali:

• vaccinazione antirabbica (obbigatoria se si viaggia all’estero e in alcune Regioni italiane)
• antiparassitari per la protezione dalla Leishmaniosi (nelle zone a rischio)
• profilassi per la Filariosi (nelle zone a rischio)
• Norme igieniche per la prevenzione dell’Echinococcosi (Il Ministero della Salute informa che è particolarmente diffusa in Sardegna)

Se andrete all’estero tenete presente che:

• per Regno Unito, Svezia, Irlanda e Malta dovrete provvedere alla titolazione degli anticorpi contro la rabbia
• ove richiesti dovrete fare trattamenti antiparassitari contro le zecche ed Echinococco.

Coloro che sono interessati al rilascio del passaporto per i propri cani debbono farne richiesta al Servizio Veterinario della ASL competente per territorio che provvede al rilascio del relativo documento
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“Le informazioni sugli obblighi sanitari richiesti dai paesi stranieri (vaccinazioni, certificati ed eventuale quarantena) si ottengono presso i Consolati delle Nazioni dove si è diretti. 
La vaccinazione antirabbica è prassi normale per portare animali all’estero e deve essere effettuata almeno un mese prima della partenza.
Europa, Stati Uniti e Canada richiedono un Certificato internazionale di Origine e Sanità che dimostri la buona salute dell’animale. Il certificato viene rilasciato da un veterinario autorizzato o da un veterinario della ASL di competenza. Normalmente ha una validità di 30 giorni, ma ci sono Nazioni con regolamenti differenti. E’ necessario quindi informarsi presso i Consolati dei diversi Paesi.
Il certificato di buona salute internazionale deve riportare le seguenti indicazioni:

• L’animale è stato vaccinato contro la rabbia da meno di 11 mesi (richiamo annuale) e da più di 20 giorni 
• L’animale è stato visitato in data del rilascio del certificato e riconosciuto clinicamente sano.
In Gran Bretagna è stato da poco abolito l’obbligo di quarantena per cani e gatti provenienti dai 22 Paesi dell’Europa Occidentale che, effettuata la vaccinazione antirabbica, potranno entrare nel Regno Unito muniti di un passaporto sanitario e di un chip, da applicare sottopelle, che indichi l’identità dell’animale.”

 da www.enpa.it/

Le norme cambiano in continuazione, in dipendenza di epidemie e di nuove leggi. Tenete presente che in alcuni paesi vi sono restrizioni severe, come l'obbligo di quarantena a proprie spese, come era in vigore fino a poco tempo fa per Islanda e per Gran Bretagna.
Vaccinazione antirabbica,Leishmaniosi,Filariosi ed Echinococcosi saranno trattate in modo più approfondito singolarmente.